Imolese calcio maglia
A quei ragazzi aveva trasmesso la passione per il calcio. Ma una passione in pensione non va mai», ha dettato a suo figlio Alberto prima di andarsene per sempre. E se qualche anno fa la prima maglia del Doria fu riconosciuta da Four Four Two come “la più bella del mondo”, anche con le divise 2018/19 non si scherza. Un anno fa si arrivò pure a una transazione che riconosceva 2,4 milioni al patron. Quando ho cominciato a seguire il corso di arbitri 30 anni fa qui a Coverciano mai avrei immaginato di vivere una simile emozione – ha raccontato il 46enne direttore di gara -, Sono a fine carriera ma se mi sarà data l’opportunità di continuare per un altro anno io sarò a disposizione, mi sento bene. Una volta che la tua Box sarà in viaggio, ti invieremo una mail contenente il numero di tracciamento utile per seguire la tua spedizione passo dopo passo. Una medaglia che Vicini ha donato al Museo del Calcio di Coverciano e ogni volta che entrando guardava la gigantografia della sua squadra non poteva che sospirare con orgoglio: «Quello era un gruppo d’oro per l’attaccamento alla maglia». Un nuovo cimelio va ad arricchire la collezione del Museo del calcio a Coverciano: si tratta della maglia con cui l’arbitro fiorentino Gianluca Rocchi ha diretto il 29 maggio la finale di Europa League vinta a Baku dal Chelsea di Sarri contro l’Arsenal.
Museo delle porcellane, la collezione delle porcellane è molto antica, con pezzi regalati ai Granduchi da altri sovrani europei o fatti realizzare da loro stessi su commissione. Intanto in vista delle Universiadi sono partiti al San Paolo i lavori per pista di atletica, illuminazione, bagni. Durante la Seconda guerra mondiale il cielo dell’Aspromonte fu protagonista, il 4 settembre 1943, di uno scontro tra i piloti italiani della Regia Aeronautica e quelli Alleati e che vide l’epilogo a San Luca. Il patron De Laurentiis omaggia così il consiglio comunale, l’assemblea che ha votato nel 2015 una convenzione per lo stadio San Paolo mai firmata dal presidente azzurro. Eppure è dal 2015 che le due parti non trovano l’accordo. Allo scadere c’è il palo della squadra vastese con Gaspari ma il punteggio non cambia e le due squadre escono dal campo con un punto a testa. Nel 1967-1968 ottiene un quinto posto e 41 punti (miglior risultato di sempre per il club), con Migliorati a segno 11 volte, Osvaldo Bagnoli in cabina di regia (135 presenze in campionato dal 1969 al 1973) e la grande classe di Ivan Romanzini al servizio della squadra.
In media, circa il 21% delle persone finisce per pagare il 40% del prezzo del prodotto per il servizio! Fino a questo momento la società Maceratese era una delle quattro società calcistiche marchigiane più gloriose insieme all’Ascoli, all’Ancona e alla Sambenedettese. La compagnia di assicurazioni era al contempo anche title sponsor dei play-off stessi. Non sapevo altro. Avevo preso un monte di note sugli effetti dell’abuso dei liquori. Un aumento del fitto del 20 per cento ( da 651 mila euro a 782 mila euro l’anno), le spese per la metro di notte a carico del Napoli e una nuova intesa sugli spazi pubblicitari. Tre anni burrascosi, durante i quali il Comune, proprietario dell’impianto, non ha incassato il canone di fitto dalla società sportiva. Pochi giorni dopo, a causa di una malattia, suo padre morì all’età di cinquantadue anni. Sono bastati pochi giorni per risolvere lo stallo in cui si sono trovate loro malgrado le ragazze dell’Under 15 femminile tesserate fino alla scorsa settimana per il Pro Piacenza e bloccate a causa della radiazione del club che aveva impedito a tutte le calciatrici di scendere in campo per le partite ma anche solamente di allenarsi.
Le critiche all’allenatore come le sono sembrate? Il presente ed il recente passato ci stanno mostrando sul campo che effettivamente non è così, a dimostrazione del fatto che la maggior parte dei campioni di livello mondiale puntano ai top club spagnoli, proprio quelle società che si sono contese la maggior parte degli ultimi trofei europei (Champions League, Europa League e conseguenti Supercoppe) e mondiali. Proprio le nuove regole sulla pubblicità a bordo campo avrebbero mandato su tutte le furie ad agosto il presidente azzurro che se la prese anche con la dirigente comunale, responsabile dell’impianto, Gea Vaccaro. Tre dei quattro titoli mondiali conquistati dal calcio azzurro portano la firma dei nostri massimi selezionatori: il tenente degli alpini Vittorio Pozzo (1934-1938) e il “Vecio” Enzo Bearzot (1982). Il quarto lo ha vinto Lippi (2006), ma, con sedici anni di anticipo, avrebbe dovuto essere quello dell’Azeglio che con la sua Nazionale uscì di scena da imbattuto. Arbitrata dal fischietto Banti, la gara comincia con la Juventus votata all’attacco alla ricerca del gol del vantaggio, mentre i biancocelesti sembrano in grande difficoltà nell’uscire dalla loro metà campo. Conclusosi il ciclo di vittorie, la Spagna, classificatasi seconda alla Confederations Cup 2013, fu eliminata al primo turno al campionato del mondo 2014 e agli ottavi di finale al campionato d’Europa 2016, al campionato del mondo 2018 e al campionato del mondo 2022, mentre al campionato d’Europa 2020 raggiunse le semifinali, dove fu eliminata dall’Italia, poi vincitrice dell’europeo.
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